Riscoprire il giardino romano

Venerdì 6 dicembre 2024 gli studenti della classe IIA insieme al prof. Leonardo Lorusso, docente di scienze, alla GEV Giovanni Pinesso, guidati dall’agronomo Daniele Zanzi, ex-cairolino, hanno stato “restaurato” con lavori di potatura, pulizia e la messa a dimora di un nuovo albero di corbezzolo il Giardino Romano (Hortus Conclusus) del nostro liceo.

Era stato inaugurato dalla preside Tam Baj al Liceo Classico Cairoli il 10 ottobre 2009, realizzato da Daniele Zanzi e dall’architetto Stefania Barbieri, progettato assieme ad un gruppo di studenti coordinati dalla docente di storia dell’arte Paola Viotto, accompagnato dalla letture oraziane a cura di Silvio Raffo. La realizzazione fu resa possibile da un lascito della coppia di docenti di greco e latino Giuliana e Giuseppe Scandol.

L’Hortus Conclusus è nato come luogo di conversazione, incontro e studio, con lo scopo di educare alla bellezza. Nella aiuola centrale è cresciuto rigoglioso un platano, lungo il perimetro si alternano piante di bosso e di acanto…Le citazioni latine e greche si alternano sulle panchine in pietra e accanto alle fontanelle.
Per usare le parole di Daniele Zanzi: ”Dietro un giardino vi è cultura, umanesimo, storia e filosofia”…aggiungiamo scienza e arte, in breve tutto quello che il liceo Cairoli si propone di “coltivare” nei propri studenti.

Questa il racconto di Daniele Zanzi sul pomeriggio trascorso al liceo con gli alunni dela IIA:

"Si hortum in bibliotheca habeas, deerit nihil - Se vicino alla biblioteca hai un giardino, nulla ti mancherà"

(Marco Tullio Cicerone- Epistole famigliari)

Unire studio e lavoro .

Nel 2009, da sempre legato alla mia scuola secondaria lo storico Liceo classico Ernesto Cairoli di Varese, ho progettato e realizzato in un’ area dismessa e abbandonata, un hortus conclusus, un giardino romano con tutte le peculiarità’  le piante utilizzate  dagli antichi romani .

Oggi una bella giornata con gli studenti della classe II A nel giardino romano, di solito aula all’ aperto di studio e ritrovo, oggi palestra di giardinaggio con la messa a dimora di un corbezzolo e tanto lavoro manuale di pulizia , potatura e scerbature da parte dei volenterosi ed entusiasti studenti sotto la mia guida e del loro prof. Lorusso di scienze coadiuvati dalla GEV Giovanni Pinesso .

Non solo lavoro, ma anche realizzare che dietro un giardino vi e’ cultura, storia, umanesimo e filosofia .

Abbiamo, lavorando, discusso, oltre che di piante e paesaggio, di Kant, Nietzsche, Platone, Goethe, Gaudi e Ippocrate .

La tecnica senza umanesimo e’ nulla: ecco la lezione di oggi.